Serrone

[vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_gmaps type=”m” zoom=”6″ link=”https://maps.google.it/maps?q=serrone&ll=41.841943,13.095703&spn=0.655792,1.234589&hnear=Serrone,+Frosinone,+Lazio&t=h&z=10″ size=”200″ bubble=”1″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/1″][dropcap style=”one” color=”black” text=”I”][vc_column_text]l territorio del comune di Serrone si trova ai piedi del Monte Scalambra all’interno della catena montuosa dei monti Ernici nell’appennino centrale con un’altitudine di 738 m.s.l.m. Serrone è fatto risalire all’antico nome “serroni”, evocando i dorsi rocciosi e accidentati dell’appennino centrale che caratterizzano i pendii e le falde del Monte su cui sorge. Il Comune è diviso in due frazioni : La Forma, frazione bassa del paese, dove ad agosto si tiene la festa del vino prodotto da coltivatori del territorio, vantando anche premiazioni a livello nazionale, da qui infatti ha origine il famoso vino Cesanese; San Quirico, che è la parte alta del paese, la frazione meno popolata ma anche la più antica dove si sviluppò il primo insediamento abitato,oggi ricco di fertili vigneti. Caratteristica è la sua chiesa del 1600 eretta dai frati francescani. Qui sono presenti resti delle mura ciclopiche che testimoniano un’origine Ernica precedente alla fondazione di Roma. Il centro storico è in pietra, con viottoli che attraversano il borgo e che consentono di affacciarsi sulla valle del fiume sacco e il suo paesaggio ricco di vitigni ed olivi. Passeggiando è possibile visitare la chiesa, il Museo dei Costumi, la rocca e sul calar del sole, dal monte, si può guardare il sole che tramonta dietro il mare che si può scorgere all’orizzonte. Il paese è caratterizzato da un clima mite, risentendo delle correnti calde provenienti dal mar Tirreno. La sentieristica di collegamento realizzata dalla comunità montana fa parte del sentiero europeo E1, il più grande d’Europa, che da Capo Nord conduce a Capo Passero in provincia di Siracusa,facile da percorrere e ricco di aree di sosta attrezzate. Da qui è facile raggiungere la vicina Subiaco,borgo medievale dell’alta Valle dell’ Aniene. Serrone è forse il posto più bello per volare con il parapendio nel Lazio, qui si pratica il parapendio dal 1978, quando ancora non si sapeva come chiamare questo sport ed è uno tra i primi voli di cui si ha testimonianza. Il paese è facilmente raggiungibile da Roma sud percorrendo l’autostrada A1 (Roma-Napoli) in direzione Napoli, uscendo al casello di Anagni e proseguendo lungo la strada statale anticolana in direzione Fiuggi, per poi deviare a sinistra verso Piglio-Serrone, fino ad immettersi sulla Prenestina. Come percorso alternativo, si può uscire al casello autostradale di Colleferro, proseguendo in direzione Paliano-Serrone per circa 20 km. Altrimenti, chi non predilige l’autostrada, si consiglia la via Prenestina, che risulta scorrevole e ben segnalata.

Ulteriori info Comune di Serrone – Via A. De Gasperi Tel. 0775-523064 – info@comune.serrone.fr.it    http://www.comune.serrone.fr.it[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]